Properties & Life

Properties

Home > Media
  • UNA CASA NEL RISPETTO DELLA NATURA.

    25/09/2015 Autore: Monica Carofalo
    Foto

    Arredare una casa nel rispetto della natura è un sogno che coinvolge un numero di persone sempre maggiore.

    Oggi è realizzabile, tenendo presenti alcuni accorgimenti.

    Il primo è l’utilizzo del legno, dai mobili fino al parquet. Il legno è un materiale ideale: resistente, caldo, traspirante, biodegradabile e riciclabile. E’ per definizione ecologico, ma è fondamentale verificare che provenga da foreste certificate e gestite responsabilmente.

    Anche le vernici usate per le pareti sono importanti: evitare l’impiego di quelle tradizionali privilegiando vernici ecologiche composte da materie prime naturali, non nocive ed ottenute da resine e oli vegetali.

    Inutile sottolineare che nella ristrutturazione un’attenzione particolare va dedicata al risparmio energetico e alla protezione dall’inquinamento acustico. Per ottimizzare il fabbisogno termico della casa, ottenendo anche un risparmio energetico, occorre puntare su un buon isolamento con la scelta di soluzioni termoisolanti, finestre con i doppi vetri e, per quanto riguarda i generatori di calore, usare caldaie a condensazione con basso livello di emissioni di ossido di carbonio.

    E’ ormai assodato quanto l’inquinamento acustico sia nocivo perché in grado di provocare emicrania, insonnia e mancanza di concentrazione. Al fine di rendere l’abitazione adatta al riposo notturno e non, è utile intervenire sulle pareti, sui pavimenti e sui soffitti con filtri di iuta o di canapa.

    Da non dimenticare che sono ancora valide le agevolazioni fiscali in materia di ristrutturazione edilizia, compresi gli interventi per il contenimento dei consumi energetici. Infatti, la legge di stabilità del 2015 ha prorogato fino al 31 dicembre 2015 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef del 50%, nel limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare, per la ristrutturazione edilizia.

    In più, sempre per tutto il 2015, è possibile detrarre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+.

    La detrazione per coloro che investono per migliorare lo standard energetico dei propri immobili è pari al 65%, con la possibilità quindi di recuperare quasi due terzi della spesa sostenuta, scaricandola dall’IRPEF o dall’IRES nell’arco di 10 anni.

    Indietro