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IL MERCATO DELLA CASA SI CONFERMA IN RIPRESA
Martedì 16 settembre a Palazzo Turati della Camera di Commercio di Milano sono stati presentati i risultati della 51esima Rilevazione dei prezzi degli Immobili della Città Metropolitana di Milano, con esposizione in dettaglio delle analisi effettuate su mutui per investimenti in edilizia e per l’acquisto di abitazioni, prezzi di compravendita e canoni di locazione, domanda e offerta, tempi medi di vendita, tipologie di appartamenti più richiesti.
Quali i punti importanti da sottolineare?
Innanzitutto si è riscontrato, nel 1° semestre 2017, un aumento delle transazioni e degli scambi in ambito residenziale (per lo più compravendite) di circa l’8,3 % rispetto al periodo gennaio-giugno 2016. I prezzi sono pressochè stabili con un aumento tra lo 0,3 % per gli appartamenti nuovi e lo 0,1 % per quelli da ristrutturare, con un leggero assottigliamento del margine di sconto tra prezzo di offerta e prezzo effettivo.
In linea generale, l’andamento è positivo all’interno del territorio comunale, in particolare nelle zone del Centro ed all’interno della Cerchia dei Bastioni per gli immobili di pregio, mentre risultano di particolare interesse, agli occhi dei compratori, gli immobili di nuova costruzione in zone emergenti come City Life e Porta Nuova e nell’area occidentale della periferia. Da segnalare l’inversione di tendenza riguardo alla fuga verificatasi negli ultimi decenni verso i comuni dell’hinterland da parte dei residenti nel capoluogo.
La domanda è in generale crescita, mentre l’offerta è in costante assorbimento; in calo i tempi medi di vendita, in particolar modo per gli immobili di qualità.
Le tipologie più ricercate sono il bilocale tra i 50 e gli 85 mq e il trilocale tra gli 85 e i 120 mq.
Anche il mercato delle locazioni sta subendo un lento ma considerevole incremento, con l’aumento dei canoni intorno al 4,3 % per tutte le tipologie abitative.
Si verifica il consolidamento di nuove forme di locazione come affitti brevi e student house, verso le quali è bene farsi trovare preparati e ben strutturati, anche a livello normativo.
Per l’anno 2017 si prevede dunque una chiusura in positivo.
Da segnalare infine l’aumento di interesse da parte degli investitori non solo “domestici” ma anche internazionali, in primis da Londra, soprattutto per il residenziale: Milano sale nella classifica delle città europee dove è meglio investire.
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