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  • PRIMAVERA 2018: STILI E TENDENZE PER LA CASA

    09/04/2018 Autore: Grazia Moretti
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    Con il cambio di stagione, arriva puntualissima anche la voglia di rinnovamento in casa. Assieme al cambio dell’armadio, molti sentono anche la voglia di adattare, alla stagione in corso, colori e complementi d’arredo.

    Se state cercando spunti per dare un tocco di novità primaverile agli ambienti di casa, siete nel posto giusto!

    L’Outdoor / Indoor.

    Non passa mai di moda la tendenza a ricreare negli ambienti chiusi - come il soggiorno o la cucina – piccole atmosfere “all’aperto”: via libera allora al verde e ai materiali da esterni. Sedie in vimini, decorazioni in paglia, corda o rattan per ricreare un giardino indoor. Lanterne, piante e musica che richiama i suoni della natura completeranno infine il palcoscenico bucolico che porterà relax alle serate in compagnia o ai pomeriggi in solitaria con un buon libro.

    Colori pastello.

    Restano un must di stagione: da utilizzare, a piacere, in modo soft o audace, le tonalità del rosa, dell’azzurro, del verde, del giallino, nella loro intensità più tenue regalano sempre un sapore fresco, leggero e rilassante.

    Uno scorcio di camera da ricoprire con carta da parati, decorazioni floreali per cuscini, tende o tappeti, accessori o suppellettili pastello qua e là, candele decorate…ed è subito primavera tra le mura domestiche!

    Il colore pantone primavera-estate 2018? Lavanda-glicine e Ultra Violet!

    La transitorietà delle cose.

    Più precisamente è la filosofia giapponese del Wabi-Sabi. È lo stile per eccellenza 2018: accettare l’imperfezione e la “pensata” – quindi solo apparente - casualità e provvisorietà degli accostamenti: sedie diverse attorno a un tavolo, oggetti hand made, quadri appoggiati sul pavimento, lampadine che scendono dai soffitti, appese a fili in vista, materiali grezzi e di riuso, ambienti dall’aspetto vissuto e quasi non finito. Insomma, un concetto di transitorietà che richiama però la ricerca di una serenità a lungo termine: accoglienza e familiarità vincono sulla decorazione fine a se stessa.

    E poi c’è sempre l’opzione finale: mescolare le idee dando sfogo a creatività e fantasia secondo ciò che più ci fa sentire bene all’interno delle nostre case!

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