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  • A CASA DELLA SPOSA

    23/05/2018 Autore: Francesca Bianchi
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    È molto probabile che il royal wedding tra il Principe Henry e l’attrice americana Meghan Markle abbia tenuto incollate al televisore migliaia di fanciulle affette da romanticismo spassionato, una malattia riconosciuta ma pare considerata non infettiva. 

    Sì, anche le più fredde, le più ciniche, quelle del perché mai dovrebbe interessarmi il matrimonio più atteso del 2018, alla fine, hanno dato  una sbircitatina: vuoi all’abito della sposa o alla divisa dello sposo, vuoi agli outfits di reali e invitati, vuoi alle coroncine di damigelle e paggetti, vuoi alla vettura con cui i neosposi sono volati al party serale. 

    Per pura curiosità, chissà, oppure per prendere appunti in vista del proprio di matrimonio.

    Non tutte le spose sono delle duchesse, è vero, ma questo non significa che non si possa rendere questo giorno davvero magico. Il segreto? Dare la giusta attenzione ad ogni momento, a partire dalla preparazione a casa della sposa.

    La prima cosa da fare (sembra quasi superfluo dirlo) è preoccuparsi che tutto in casa sia pulito e in ordine. Non c’è bisogno di esagerare e trasformarsi in moderne Cenerentole perfezioniste, bastano alcune accortezze: spolverare bene i mobili  (con particolare attenzione alle superfici vetrate e lucide che evidenziano maggiormente le tracce di polvere); riordinare i cuscini sul divano e lisciare la tovaglia sul tavolo; rimuovere i soprammobili ingombranti e non necessari per allargare visivamente gli spazi; infine profumare delicatamente le stanze con candele apposite.

    È sempre bene rivolgere un impegno particolare alla stanza da bagno, mettendo a disposizione degli ospiti piccoli asciugamani e magari presentarli arrotolati in una cesta bianca.

    Se il servizio fotografico prevede di immortalare la sposa durante la vestizione, la camera da letto deve risultare in ordine, il più possibile ariosa e luminosa: eliminate oggetti, mobiletti o altro che potrebbero intralciare movimenti e inquadrature; fate in modo che le tende alle finestre siano di colore chiaro, leggere, per non rabbuiare la stanza; appendete l’abito all’armadio più alto prima di indossarlo, perché sarà protagonista quanto la sposa in quei momenti di preparazione.

    Non possono poi di certo mancare dettagli floreali in punti particolari della casa: su un tavolino all’ingresso, sul tavolo dove avete predisposto un rinfresco, sul comodino della camera da letto vicino agli orecchini che verranno indossati. Meglio non azzardare colori troppo accesi o boccioli particolari, che potrebbero risultare eccessivi nell’impatto o, al contrario, miseri d’aspetto, ma puntate su fiori chiari e mazzi pieni: gypsophila (velo da sposa), non ti scordar di me o mughetto sono l’ideale per creare delle nuvole leggere e morbide.

    Offrire qualcosa agli ospiti che hanno piacere a salutare la sposa prima della cerimonia è educato e consigliato, purchè non si arrivi all’esagerazione: parliamo di un piccolo rinfresco, non di un’abbuffata natalizia. Sì allora a qualche dolcetto o stuzzichino salato, ai confetti (massimo un paio di gusti), ad acqua fresca e, se proprio volete, un vino molto leggero: si tratta di un’accoglienza, un saluto veloce, la vera festa inizierà al ricevimento.

    Probabilmente nella casa reale inglese sono state seguite tutte le regole previste dall’etichetta anche per questo momento. Se quelle suggerite da noi vi sembrano troppo restrittive, tenete a mente un solo principio: less is more, e cioè, nel dubbio, meglio eliminare il superfluo.

     

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