Properties & Life

Racconta Milano

Home > Media
  • ALLA SCOPERTA DEI LUOGHI SEGRETI DI MILANO

    Foto

    Milano è considerata, in Italia e all'estero, uno dei più importanti centri economici e finanziari, oltre che capitale della moda. Solo pochi passi separano il famoso "quadrilatero della moda" - meta privilegiata di chi viene a fare shopping, con le sue vetrine colorate ed eleganti - da Piazza Affari. Pur non essendo tra i luoghi più visitati, la piazza si segnala per i due magnifici palazzi che la racchiudono, entrambi novecenteschi ma dall'architettura fortemente differente: Palazzo Mezzanotte, le cui maestose colonne in marmo - accompagnate da quattro sculture simbolo degli elementi naturali - nascondono i segreti della finanza milanese, e l'edifico razionalista di Emilio Lancia che ospita gli uffici. Al centro della piazza è presente, dal 2010, un elemento sorprendente e provocatorio, emblema, negli anni della crisi economica, della protesta contro la speculazione in borsa: un gigantesco dito medio, scolpito dall'artista veneto, Maurizio Cattelan. L'opera è chiamata L.O.V.E., nome che in realtà ha poco a che fare con il sentimento nobile dell'amore, essendo acronimo di Libertà, Odio, Vendetta ed Eternità.

    Nel centro storico di Milano si trovano tante vie e piazze poco conosciute: per scoprirle è necessario abbandonare i normali tragitti che si compiono a passo svelto per raggiungere i propri uffici e la sera fare ritorno a casa stanchi, ma anche i luoghi maggiormente battuti dai turisti.

    Una zona veramente magica si trova alle spalle di piazza Missori e via Torino, le cinque vie, un crocicchio di stradine, punto di convergenza e, in epoca romana, fulcro di fiorenti scambi commerciali: via Santa Maria, via Santa Maria Podone, via Santa Maria Fulcorina, via Bocchetto, via del Bollo. Nel tempo, il loro aspetto è rimasto pressoché immutato.

    Le cinque vie è uno dei quartieri più antichi della città, distrutto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale e poi ricostruito: avventurandosi sul suo percorso, si possono incontrare magnifici palazzi che celano eleganti cortili e raffinati appartamenti. All'interno del perimetro delineato dalle stradine si incontra piazza Borromeo, che prende il nome dalla nobile famiglia milanese proprietaria di palazzi di pregio. La piazza ospita, infatti, Palazzo Borromeo, dimora storica della fine del XII secolo, di cui è possibile ammirare la facciata esterna in stile tardogotico.

    Poco distante, piazza San Sepolcro, in epoca romana foro di Milano, ossia la piazza principale del centro cittadino, posizionata esattamente all'incrocio tra il cardo e il decumano. Qui svetta l'omonima chiesa, fondata nel XII secolo e successivamente rimaneggiata in epoche diverse, dalla facciata in stile neoromanico e l'interno neoclassico.

    Il quartiere delle cinque vie offre ai suoi visitatori anche negozi particolari e ottimi locali per gustare i piatti tipici della tradizione meneghina, ma non solo.  

    Anticamente zona di mercanti, qui è possibile ancora trovare botteghe di prodotti originali, come quella di Alberto Levi, in via Maurilio 24, specializzato in tappeti e tessuti preziosi, da quelli antichi a quelli ispirati a pittura astratta e design, esposti come opere d'arte ad una mostra. Per lo shopping eclettico, "Wait and see", in via Santa Marta 14, sorprenderà con la sua offerta di abbigliamento, accessori e bijoux dallo stile ricercato e vintage, un modo divertente per uscire dal giro dei negozi usuali.

    Passando al cibo, la "Trattoria milanese", in via Santa Marta 11, è perfetta se si vuole assaporare l'autentica cotoletta alla milanese o il risotto giallo con l'0ssobuco. Un'alternativa, a pochi passi dal dedalo di stradine, è il "Ristorante la Brisa" che reinterpreta la cucina classica milanese accompagnandola con un'ottima cantina, un locale elegante e moderno che nasconde all'interno un romantico e intimo giardino.

    A volte vale davvero la pena provare ad abbandonare i percorsi abituali e avventurarsi per le vie del centro storico alla scoperta dei segreti più nascosti della città.

    Indietro